giovedì 22 settembre 2011

Editoriale #2

Salve,

la terza giornata (in realtà la quarta) di campionato sta per concludersi, manca solo Roma-Siena e già si delineano caratteristiche importanti per questo campionato.

Alcune grandi del campionato, Napoli, Juve e Milan, escono un po' con le ossa rotte da questa giornata. Il Napoli si ridimensiona notando come il proprio turnover non è al livello tecnico delle altre grandi della A, nonostante la sbandierata campagna acquisti di De Laurentis. Il Milan è fermato da un inaspettato pareggio in casa con l'Udinese. La formazione di Guidolin sembra davvero rispettare gli ottimi propositi dell'anno scorso pur senza due pezzi pregiati come Inler e soprattutto Sanchez. Infine la Juventus, frenata da un Vucinic veramente troppo ingenuo, dovrà leggermente abbassare la cresta dato che il Bologna di Bisoli non è di certo uno spauracchio.

La giornata invece arride sicuramente ad Atalanta, Genoa e Palermo. I rossoblù dimostrano quanto di buono già visto all'Olimpico contro la Lazio, mentre i ragazzi di Mangia salvo delle amnesie nel finale sorprendono con un'ottima organizzazione tattica. Discorso a parte per la Dea, i bergamaschi di Colantuono sarebbero in vetta alla classifica se non fosse per i 6 punti di penalizzazione, davvero un ottimo lavoro. Il secondo goal di Denis è la sintesi di un periodo sicuramente anche fortunato, ma dietro la fortuna c'è anche del lavoro.

Altre vittorie, ma secondo me un filo sotto queste due sono quelle di Fiorentina e Lazio. La viola ringrazia uno Jovetic in grande spolvero ma obiettivamente il Parma si è un po' adagiato nel ruolo di sparring partner. La Lazio invece vince a Cesena dimostrando notevoli amnesie difensive e sfruttando un rigore dubbio, calciato in maniera peraltro non regolamentare da Hernanes. I 3 punti ci sono, la squadra vince, ma ancora non convince.

Discorso a parte per l'Inter. Il Novara sfrutta la prestazione della squadra meno in forma della Serie A. E' di oggi l'annuncio dell'avvenuto insediamento di Ranieri presso i colori nerazzurri. Un po' presto per esprimere giudizi, vedremo cosa saprà portare a casa dal Dall'Ara nel weekend.

A presto.

J

martedì 20 settembre 2011

Lazio e Napoli si contesero la prima Serie A

Salve,

sapevate che Lazio e Napoli non avrebbero dovuto trovarsi entrambe nella prima Serie A? Nel Girone B della Divisione Nazionale 28/29 infatti arrivarono a pari punti e avrebbero dovuto giocare uno spareggio. La Serie A che sarebbe nata nel 1929 infatti prevedeva 16 squadre. Decisero invece di ripescare sia Lazio che Napoli, in modo tale da poter ripescare anche la Triestina che essendo di Trieste, per motivi nazionalistici era comodo stesse in Serie A, dato che all'epoca si era nel periodo fascista.

Sostanzialmente, Lazio e Napoli debbono al fascismo l'onore di aver partecipato alla prima Serie A, il che è molto ironico se si pensa che a Roma, i tifosi laziali accusano i romanisti di aver vinto il primo scudetto solamente grazie al fascismo.

J

Il primo scudetto dell'Inter

Salve,

mi chiedevo se la maggior parte della gente fosse a conoscenza di come ha vinto il primo scudetto l'Inter. Era il 1909-1910 e vi era il dominio della Pro Vercelli. Nella finale per aggiudicare lo scudetto, 3 giocatori della Pro Vercelli vennero convocati dalla nazionale militare, che coincidenza(?) giocava proprio quei giorni. L'Inter, incredibilmente, non accordò il rinvio della partita.
La Pro Vercelli rispose schierando nella finale scudetto bambini dai 10 ai 14 anni delle sue giovanili, e l'Inter vinse. Ovviamente gli anni successivi la Pro Vercelli riprese a vincere scudetti a ripetizione, con i giocatori titolari.

Ed ecco così com'è giusto che sia noto che l'Inter il suo primo scudetto l'ha vinto, senza scherzi, contro una squadra di bambini.

J

domenica 18 settembre 2011

Totti al Mondiale 2006

Salve,

ieri si è aperta una diatriba con un presunto tifoso molto incompetente a livello calcistico. Continua infatti a ripetere il ritornello, purtroppo già sentito anche da altri, per il quale Francesco Totti al mondiale 2006 non avrebbe fatto gran che.

Premesso che ovviamente Totti al mondiale 2006 non è stato ai suoi livelli, vorrei ricordare ai più smemorati che il buon Francesco veniva da un infortunio grave a causa di Vanigli (come potete ricordare qui http://www.youtube.com/watch?v=Tawk5ArMyqM ) che è stato causa di una lunga riabilitazione.

Tuttavia Francesco Totti al mondiale 2006, dopo un paio di partite stentate, pur giocando sempre da titolare non avendo sicuramente i minuti nelle gambe, ci ha dato questi risultati:

ITALIA-REP.CECA 2-0 - 1 assist
ITALIA-AUSTRALIA 1-0 1 goal, e lancio per l'azione del rigore
ITALIA-UCRAINA 3-0 2 assist
ITALIA-GERMANIA 2-0 lancio di 60m preciso per l'azione del 2-0

Ovviamente la critica lo ha acclamato eleggendolo nel top team del mondiale.
Capisco che molti si aspettavano il Totti dei goal contro Inter e Sampdoria, ma era fisicamente impossibile dato le sue condizioni.
E' stato comunque uno dei giocatori più in gamba del mondiale.

E non lo dico io ma la critica che lo ha votato.

venerdì 16 settembre 2011

La Retrocessione dell'Inter

Salve a tutti,

ok ne avevo parlato ieri e siccome anche oggi ho avuto modo di notare che ci sono persone che non hanno a conoscenza questo fatto, penso sia interessante cogliere l'occasione di riportare quello che successe nel campionato 1921/1922, campionato durante il quale l'INTER, la squadra che si vanta di aver sempre giocato la serie A, l'unica, in realtà è retrocessa.

Nel 1921/1922 il campionato che assegnava lo scudetto non era quello della FIGC, ma quello della CCI (confederazione calcistica italiana). Presero parte al campionato di prima divisione (l'allora serie A) 12 squadre, che si classificarono alla fine così (copio da wikipedia):

Classifica Lega Nord - Girone BPtGVNPGFGS
1rightarrow.png1.600px Rosso e Blu con striscia Bianco e croce Rossa su sfondo Bianco.png Genoa372216516113
2.600px Grigio Crociato.png Alessandria282291034124
3.600px Nero e Azzurro (Strisce)3.png Pisa272212375328
4.600px Giallo e Blu3.png Modena262212283433
5.600px Bianco e Rosso (Croce) e Rosso.png Padova232210393036
6.600px Nero con stella Bianca.png Casale20227693327
7.600px Lilla.png Legnano20227692829
8.600px Bianco e Blu a Strisce.png Savona202292112833
9.600px Granata con toro Bianco.png Torino20226882129
1downarrow red.png10.600px Verde e Nero in diagonale.png Venezia172273121945
11.600px Blu e Bianco (V sul petto).png Brescia152263131933
2rightarrow.png12.600px Nero e Azzurro (Strisce)2.png Inter112235142966


Il Genoa primo fece lo spareggio contro la Pro Vercelli, che poi vinse lo scudetto in finale con la Fortitudo Roma (tanto per ricordare ai tifosi laziali che pure all'epoca la loro squadra non era questo gran patrimonio calcistico!). L'Inter invece avrebbe dovuto trovarsi l'anno successivo nel campionato di Seconda Divisione.

Cosa accadde?

Ci fu un caso tra la CCI e la FIGC, e l'allora direttore della Gazzetta dello Sport, quotidiano di MILANO, Emilio Colombo, si propose da mediatore e fu eletto per un arbitrato, un po' alla Rossi nel post calciopoli. L'arbitrato di Colombo, noto come "compromesso colombo" (potete trovarlo pure su wikipedia qui) selezionò le squadre che dovevano partecipare agli spareggi, alterando l'ordine della classifica. L'Inter, superando la Libertas Firenze, guadagnò la permanenza in Prima Divisione. Non successe la stessa cosa per il Venezia, classificatosi decimo, ma perdente lo spareggio col Rivalorese.

E questo è quanto, i dati sulla effettiva retrocessione avvenuta dell'Inter sono presenti sul sito dell'Inter stessa, servitevi da soli! :)

Alla prossima.

J

giovedì 15 settembre 2011

Editoriale #1

Salve a tutti,

sono J, ed ho diverse esperienze di blog. Stavolta però volevo unificare due mie passioni, la scrittura ed il calcio. Sempre più spesso noto infatti gente che parla di calcio senza avere dei dati, delle fonti, e parla più per sentito dire che per conoscenza diretta. La storia del calcio italiano e mondiale è stata spesso travagliata, e proprio per questo diverse cose vanno ricostruite nel modo corretto. Molta gente ignora infatti dati come "la retrocessione dell'Inter" che si vanta di essere l'unica squadra italiana a non essere mai retrocessa (e palesemente non è vero) o altri miti che sfateremo con l'ausilio di documentazione consultabile.

Per questo ho deciso di dare voce a questo blog come luogo di confronto serio ed educato, spesso nei miei blog sono nate polemiche e battibecchi, spero che siano educati e civili, io stesso in primis sarò educato ma pungente come mio solito.

Per chi fosse all'ascolto, pochissimi dato che il blog è appena nato, molto più verosimilmente nessuno, buona visione e buona lettura.

J